domenica 11 settembre 2016

Emilio Nicola Buccico: un gradasso che voleva farci tacere pensando di farci paura!

Un anniversario singolare!
Dieci anni esatti! Il 9 settembre 2006, l’avv. Emilio Nicola Buccico presentava la prima di una trentina di querele tutte contro un solo giornalista ed il direttore del giornale.
Emilio Nicola Buccico
Non gradiva, Buccico, che si raccontassero le sue gesta di membro del CSM, Senatore e Sindaco. Tutte cariche pubbliche ricoperte per spezzoni di mandato, per sua scelta (CSM e Amministrazione Comunale) o per l'anticipato termine della legislatura (Senato).
La vis querelatoria di Emilio Nicola Buccico ha prodotto decine di procedimenti penali alcuni dei quali sfociati in processi: TUTTI terminati senza alcuna condanna per i “diffamatori seriali”, così Emilio Nicola Buccico definiva i due malcapitati Nicola Piccenna (Giornalista capo redattore de "Il Resto") e Nino Grilli (Direttore Responsabile).
Nicola Piccenna
Nino Grilli
Quisque de populo”, invece, li appellava sovente uno degli avvocati che difendevano Emilio Nicola Buccico nelle arringhe infuocate (e vane) con cui ne chiedeva la condanna.
Già, diceva l'azzeccagarbugli, andavano condannati quei “quisque de populo” con ciò dileggiando un uomo dabbene, il quale si diceva (a sua volta e con un certo autocompiacimento) "amico di migliaia di giudici".
Le conclusioni dei giudici, diversamente, stabilivano che gli articoli riportavano fatti veri, con linguaggio continente e di pubblico interesse. Proprio così recitano i pronunciamenti nei vari gradi di giudizio.
Oggi, Emilio Nicola Buccico è indagato per calunnia, avendo ripetutamente chiesto la condanna dei due giornalisti per fatti insussistenti pur sapendoli innocenti; rinnovando l'accusa, la richiesta di punizione e il ristoro dei danni (sì! dei danni subiti: da 100mila a 500mila euro, a seconda dei casi) sino all'ultimo processo nella primavera scorsa.
Una azione calunniosa iniziata e continuata ininterrottamente per 10 anni!
Era talmente ossessionato che qualcuno raccontasse le sue gesta (quando vestiva i panni delle pubbliche cariche ricoperte) da arrivare a presentare due querele nel medesimo giorno e, almeno in un caso, due querele contemporaneamente ma con due distinte ratifiche!
Oggi cade un anniversario singolare e significativo, l’anniversario della vittoria dei “quisque de populo” sulle angherie degli uomini dabbene che credono di potersi permettere qualsiasi sbruffoneria, credono di poter schiacciare impunemente la gente più semplice, gli umili, i miti.
Non sapevano, ma l’hanno dovuto imparare, che la giustizia trionfa sempre solo che non ci si sottragga alla responsabilità di difendere sé stessi e il vivere civile attraverso il ricorso agli strumenti della Giustizia e delle Leggi.
Sì, caro avvocato Emilio Nicola Buccico, non ti hanno sconfitto i “quisque de populo”, ti ha sconfitto la Legge, unica tutela dei quisque de populo contro l’arroganza, la tracotanza e la protervia dei presunti potenti di turno!