martedì 28 gennaio 2020

CSM: Qualcosa è cambiato, speriamo che duri!

Al CSM ma, più in generale nel pianeta “Giustizia” qualcosa di significativo è cambiato.
Nel 2007, dopo una campagna di informazione ampiamente partecipata dalle massime autorità dello Stato, della stampa, del mondo politico e della magistratura,  i Sostituti Procuratori Luigi De Magistris, Dionigio Verasani, Gabriella Nuzzi e del Procuratore Capo Luigi Apicella furono “condannati” al trasferimento immediato di sede e di funzione. Il Dr Apicella, anticipò la pensione.
Le inchieste di cui avevano la titolarità, furono strappate dalle loro mani e traferite ad altri magistrati.
Nessun rilievo o provvedimento o irregolarità è emersa nelle sedi giudiziarie che furono chiamate a valutare gli atti compiuti da questa pattuglia di magistrati inquirenti nell’esercizio delle loro funzioni.
Gli atti dell’inchiesta seguita dal Dr. De Magistris, denominata “Toghe Lucane”,  per cui aveva inviato agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini, furono disaggregati dal nuovo sopraggiunto “titolare” che li riaggregò in nuovi e diversi “faldoni” dopo aver ascoltato le dichiarazioni legittimamente rese dagli indagati e ricevuto le memorie delle difese.
Quegli stessi atti, che nell’inchiesta Salernitana dei sostituti Nuzzi e Verasani erano stati acquisiti in copia integrale, sono scomparsi misteriosamente e chi ha denunciato quella scomparsa è ancora oggi sotto processo!
Già, sono stati tempi terribili ma forse, dopo tanti anni, possiamo dire che ne è valsa la pena.
https://www.lanuovacalabria.it/post/scontro-in-procura-a-catanzaro-lupacchini-trasferito-a-torino-per-le-accuse-a-gratteri