ACCUMULARE LEGNA SECCA E STERPAGLIE INTORNO AD UN
VILLAGGIO TURISTICO
(dover scrivere
dell’ovvio è opera difficilissima me indispensabile, a volte)
Estate, temperature torride, piogge scarse se non del tutto
assenti: “picciol favilla, gran fiamma feconda” direbbe il sommo poeta.
E, in effetti, gli incendi non mancano per cui la prudenza e l’attenzione di
ciascuno diventano indispensabili per evitare roghi che, anche quando non
comportano perdite di vite umane, possono mettere in ginocchio l’economia di
intere regioni.
Ebbene, dopo queste considerazioni ovvie, due domande
imbarazzanti: chi ha accumulato ai margini del Villaggio Olympus in quel del
Lido di Metaponto (Bernalda – Mt) alcune tonnellate di legna secca e
sterpaglie? Chi, delle autorità preposte alla tutela dei luoghi e dei
cittadini, è responsabile se una vacanza in tenda diventa un rogo da cui è
impossibile fuggire? (le sterpaglie e la legna secca, circondano il
villaggio!).
Un intervento fatto oggi, sarebbe certamente e gravemente tardivo. Lo stesso intervento fatto domani potrebbe essere inutile! (Filippo de Lubac)
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